sabato 27 marzo 2010

Pianeti e pianeti nani

Dal 24 dicembre 2006, l'Unione Astronomica Internazionale stabilì che un pianeta può definirsi tale solo se soddisfa le seguenti quattro caratteristiche:
1. deve orbitare attorno ad una stella (o a ciò che ne resta, se già esplosa);
2. deve avere una massa sufficente a far sì che l'autogravità gli conferisca una forma sferica;
3. deve avere massa insufficente ad innescare la reazione di fusione nucleare all'interno del suo nucleo, in poche parole non deve essere una stella;
4. deve aver “fatto pulizia” lungo la sua orbita e nelle immediate vicinanze di essa;

Nel momento in cui cessa di essere valida una di queste caratteristiche non si può parlare di pianeta. In particolare se sono valide le prime tre e non la quarta si parla di pianeta nano.

In base a questo il 26 agosto 2006 i pianeti del sistema solare sono passati da nove a otto: Plutone è stato declassato a pianeta nano.
Oltre Plutone si conoscono Cerere, Eris, Haumea e Makemake.

Cerere è il più vicino al sole, scoperto il 1° Gennaio 1801 dall'astronomo Giuseppe Piazzi. Si trova nella fascia di asteroidi tra Marte e Giove, della quale è il corpo celeste più grande.

Plutone è stato scoperto nel 1930, inizialmente classificato come nono pianeta è stato poi declassato a pianeta nano nel 2006.


Haumea




Makemake




Eris è il più grande pianeta nano del sistema solare. È stato scoperto l'8 Gennaio 2005 da un gruppo di astronomi grazie allo studio di alcune fotografie scattate il 21 Ottobre 2003.

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