sabato 24 aprile 2010
la forza d'attrito
Il Pendolo Di Foucault
Il Magnetismo
I fenomeni magnetici sono noti sin dall'antichità. Ad esempio Talete di Mileto, VI sec. a.C., riporta le proprietà della magnetite, capace di attirare piccoli pezzi di ferro. La magnetite è un minerale del ferro che deriva il suo nome dalla città di Magnesia, nell'Asia Minore, nota appunto per l'estrazione della magnetite.
Altre sostanze, come il ferro o l'acciaio, possono essere magnetizzate. Ogni magnete è caratterizzato dalla presenza di due poli: un polo Nord e un polo Sud che hanno la peculiarità, rispetto alle cariche elettriche, di non poter essere separati.
Infatti, se prendiamo un magnete con un polo Nord e un polo Sud e lo dividiamo a metà
otteniamo due magneti distinti, ognuno caratterizzato dalla presenza di un polo Nord e di un polo Sud.
Un magnete modifica lo spazio circostante generando un campo magnetico che solitamente si indica con la lettera B e che può facilmente essere visualizzato disponendo nelle vicinanze del magnete della limatura di ferro.
Nel Sistema Internazionale l'unità di misura del campo induzione magnetica B è il tesla (simbolo T), mentre per il campo magnetico H si usa l'ampere/metro (A/m) . È invalso l'uso anche del sistema cgs in cui l'intensità del campo magnetico si misura in oersted ed il campo densità di flusso magnetico si misura in gauss.
Il magnetismo terrestre
La Terra è un gigantesco magnete, il cui campo magnetico si estende per decine di migliaia km nello spazio.
Il polo nord e il polo sud geografici non corrispondono ai poli magnetici, perché il campo magnetico terrestre è in continuo movimento.
Ancora non si è capito perché la Terra si comporti come un magnete ma si pensa che tale comportamento sia dovuto a correnti elettriche che circolano nel centro della Terra. Con l’aiuto di una bussola, si può rilevare il campo magnetico terrestre. Infatti, qualsiasi magnete libero di ruotare si trovi nel campo del nostro pianeta si orienta secondo la direzione Nord-Sud dei poli magnetici terrestri.
lunedì 19 aprile 2010
La costante elastica
Costante elastica
http://www.galileo.fr.it/marc/meccanica/dinamica/molla/molla.html
Marte
Marte è il quarto pianeta del sistema solare per distanza dal sole e l' ultimo dei pianeti di tipo terrestre dopo Mercurio, Venere e la Terra. Il suo colore rosso è dato dalla grande quantità di ossido di ferro. Ha un atmosfera molto rarrefatta e la temperatura vanno dai -140C° e 20C°,
Il pianeta, pur presentando un'atmosfera molto rarefatta e temperature medie superficiali piuttosto basse (tra -140 °C e 20 °C), è il pianeta più simile alla terra infatti, nonostante le sue dimensioni siano intermedie fra quelle del nostro pianeta e della Luna presenta inclinazione dell'asse di rotazione e durata del giorno simili a quelle terrestri; inoltre la sua superficie presenta formazioni vulcaniche, valli, calotte polari e deserti sabbiosi. Tuttavia la superficie del pianeta appare fortemente craterizzata, a causa della quasi totale assenza di agenti erosivi in grado di modellare le strutture tettoniche; inoltre, la bassissima densità dell'atmosfera non è in grado di consumare buona parte dei meteoriti, che quindi raggiungono il suolo con maggior frequenza che non sulla Terra. La prima missione che si fece sul pianeta fu nel 1971 grazie a due navette sovietiche Mars 2 e Mars 3 che però persero dopo quache secondo i contatti con la terra. Nel 1988 i sovietici inviarono altre due navicelle la Phobos 1 e la Phobos 2, la prima perse come nella prima spedizione i contatti con la terra invece la seconda riuscì ad inviare qualche foto alla terra. L' ultima missione portata a termine e stata e' stata la missione Dawn che dopo aver svolto il suo compito sul pianeta Marte ha proseguito il suo viaggio verso l' orbita di Vesta e Cerere( due sateroidi del pianeta Marte).
Il dinamometro Jamar
Per utilizzare una molla come dinamometro bisogna tararla, cioè costruire una scala. La taratura consiste nel misuare gli allungamenti prodotti da pesi di cui si conosce il valore.
Sul mercato c’è una scelta abbastanza articolata di dinamometri jamar, questo permette di orientare la propria scelta sulla base delle necessità attuali e future per questo tipo di misurazione.
Una forma piuttosto semplice e una indicazione analogica possono essere utili, ma in caso ci sia bisogno di misurazioni molto accurate si può scegliere un dinamometro elettronico con display LCD, che fornisce chiaramente tutte le informazioni in modo dettagliato.
Oltre a tutto ciò , sul dinamometro jamar, è possibile anche scegliere certe funzionalità aggiuntive e accessori come una copertura in gomma anti-shock.